8a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del film “Lo sceicco bianco”
Luogo: Cinematheque Seoul Art Cinema
Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr
Data delle proiezioni:
20 Gennaio 2020 alle 17:30, Seoul Art Cinema
23 Gennaio 2020 alle 19:30, Seoul Art Cinema (dopo la proiezione cinetalk con il regista Eugenio Cappuccio)
Venezia Classici
Lo sceicco bianco – Trailer
Regia: Federico Fellini
Produzione: P.D.C. – O.F.I.
Durata: 86’
Lingua: italiano
Paesi: Italia
Anno: 1952
Interpreti: Alberto Sordi, Giulietta Masina, Brunella Bovo
Sceneggiatura: Federico Fellini, Tullio Pinelli
Fotografia: Arturo Gallea
Montaggio: Rolando Benedetti
Scenografia: Raffaello Tolfo
Musica: Nino Rota
Suono: Armando Grilli
Restauro: Fondazione Cineteca di Bologna

SINOSSI
Due sposini in viaggio di nozze dalla provincia alla capitale romana. L’apparizione sull’altalena del bianco sceicco Alberto Sordi, divo divino solo sulla carta dei fotoromanzi. E dunque le illusioni del mondo dello spettacolo. Le benevole prostitute della capitale, tra cui la Cabiria di Giulietta Masina. C’è già tutto il mondo felliniano in questo primo film firmato unicamente dal regista riminese (Luci del varietà è codiretto con Lattuada). “L’originalità dell’espressione trova la sua concretezza in una inquietudine senza sfogo, che si riflette e si manifesta nella cattiveria con cui la macchina da presa si muove, ora per fissare impietosamente, ora per sollecitare in tono di satira, gesti fatti e azioni dei protagonisti piccolo- borghesi alle prese con la realizzazione dei loro sogni provinciali. Una piccola borghesia vista come rinuncia alla autenticità, come desiderio di inseguire con commovente impegno una folla di miti usuali e flaccidi: dalla fanfara dei bersaglieri al mondo dei fotoromanzi; dalla passeggiata in carrozza per le vie di Roma al suicidio per onore, alla sospirata udienza [papale].”
Lino Del Fra, Bianco e Nero, a. XVIII, n. 6, giugno 1957
COMMENTO DEL REGISTA
Il primo giorno della lavorazione dello Sceicco bianco cominciò male. […] Arrivai a Fregene alle nove e tre quarti mentre l’appuntamento era per le otto e mezzo. Si erano imbarcati tutti in un barcone che era a un chilometro di distanza su un mare immenso. Mi parevano lontanissimi, irraggiungibili. […] Mi domandavo “E ora cosa faccio?…” Non ricordavo la trama del film, non ricordavo nulla, desideravo tagliare la corda e basta. Dimenticare. Poi, però, di colpo tutti i dubbi mi svanirono quando posai il piede sulla scala di corda. Mi issai sul barcone. Mi intrufolai tra la troupe. Ero curioso di vedere come sarebbe andata a finire.
Federico Fellini, Fare un film, Einaudi, Torino, 1980, pp. 51-52
Fonte immagini e testi:
https://www.labiennale.org/it/cinema/2019/venezia-classici/lo-sceicco-bianco
https://www.imdb.com/title/tt0044000/?ref_=fn_al_tt_1