7a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del film “La Profezia dell’Armadillo”
Luogo: Cinematheque Seoul Art Cinema
Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr
2018 | 99min. | Italia | Colori
Data di proiezioni:
25 Gennaio 2019 alle 19:00, Seoul Art Cinema
*Dopo la proiezione si terrà un dibattito alla presenza dello regista Emanuele Scaringi
Regia di: Emanuele Scaringi
Cast: Simone Liberati, Pietro Castellitto, Laura Morante, Valerio Aprea, Claudia Pandolfi, Teco Celio, Diana Del Bufalo, Valerio Ardovino, Gianluca Gobbi, Kasia Smutniak, Samuele Biscossi, Rosa Diletta Rossi, Michela De Rossi, Vincent Candela, Adriano Panatta, Sofia Staderini
Sceneggiatura: Michele Rech aka Zerocalcare, Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba, dall’omonimo fumetto di Zerocalcare
Fotografia: Gherardo Gossi
Montaggio: Roberto Di Tanna
Scenografia: Mauro Vanzati
Costumi: Francesca Casciello
Musica:Giorgio Giampà
Produttore:Domenico Procacci
Produzione:Fandango, Rai Cinema, con il contributo del MiBAC, con il sostegno della Regione Lazio
Distribuzione:Fandango Distribuzione [Italia]
Vendite estere: Fandango [Italia]
Sinossi
Zero vive nel quartiere di Rebibbia, Tiburtina Valley. Terra di mammuth, tute acetate e cuori grandi. Zero è un disegnatore, ma senza un posto fisso si arrabatta tra vari lavoretti. La sua vita scorre sempre uguale ma, una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un armadillo che, con conversazioni al limite del paradossale, lo aggiorna su che cosa accade nel mondo. A tenere compagnia a Zero nelle sue peripezie quotidiane è l’amico Secco. La morte di Camille, compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.
Commento del regista
“I trentenni non esistono più, come gli gnomi, il dodo e gli esquimesi. Adesso ci sono l’adolescenza, la post-adolescenza e la fossa comune. I trentenni sono una categoria superata, a cui ci si attacca per nostalgia, come il posto fisso”. La generazione di Zero è cresciuta quando ancora i trentenni erano visti come adulti, con un preciso posto nel mondo. Oggi chi è diventato trentenne si trova sospeso in un limbo: in bilico fra un lavoretto e l’altro, a vivere con i genitori o a reinventarsi continuamente.
Zero vive a Rebibbia, un quartiere di cui si parla solo quando balza agli onori delle cronache. Ma a Rebibbia la gente lavora, si sposa, cresce e a volte ci muore anche. Sono i luoghi abitati dalle persone normali quelli che mi interessano. Uno squarcio di città inusuale, non il centro da cartolina – dove Zero e Secco si rifiutano di andare – ma una metropoli del mondo dove le classi sociali si mescolano.
La profezia dell’Armadillo è anche un piccolo omaggio all’universo narrativo con cui è cresciuta la generazione di Zero e Secco. Film come I Goonies o Stand by me. L’Armadillo è il nostro Gremlin.
Fonte immagini e testi:
https://www.labiennale.org/it/cinema/2018/selezione-ufficiale/orizzonti/la-profezia-dell’armadillo
https://www.imdb.com/title/tt7660450/