Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

12a edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del Film “Enea” di Pietro Castellitto

enea

12a edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del Film “Enea” di Pietro Castellitto

Luogo: Seoul Art Cinema

Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr

Indirizzo: 3, Jeongdong-gil, Jung-gu, 2 piano KyongHyang Arthill

 

Date delle proiezioni: 

17 Febbraio 2024, alle ore 13.00, Seoul Art Cinema

23 Febbraio 2024, alle ore 20.00, Seoul Art Cinema

 

Regia: Pietro Castellitto

Produzione: The Apartment Pictures (Lorenzo Mieli), Vision Distribution (Massimiliano Orfei), Frenesy Film Company (Luca Guadagnino), Giovane Film

Durata: 117′

Paese: Italia

Lingue: Italiano

Anno: 2023

Sceneggiatura: Pietro Castellitto

Fotografia: Radek Ladczuk

Montaggio: Gianluca Scarpa

Scenografia: Massimiliano Nocente

Costumi: Andrea Cavalletto

Musica: Niccolò Contessa

Suono: Alessandro Palmerini

Effetti visivi: Stefano Leoni (Effetti Digitali Italiani)

Interpreti: Pietro Castellitto, Giorgio Quarzo Guarascio, Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore, Cesare Castellitto e con Sergio Castellitto

 

Sinossi

Enea rincorre il mito che porta nel nome: lo fa per sentirsi vivo in un’epoca morta e decadente. Lo fa assieme a Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e alle feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile. Oltre i confini delle regole, dall’altra parte della morale, c’è un mare pieno di umanità e simboli da scoprire. Enea e Valentino ci voleranno sopra fino alle più estreme conseguenze. Tuttavia, droga e malavita sono l’ombra invisibile di una storia che parla d’altro: un padre malinconico, un fratello che litiga a scuola, una madre sconfitta dall’amore e una ragazza bellissima, un lieto fine e una lieta morte, una palma che cade su un mondo di vetro. È in mezzo alle crepe della quotidianità che l’avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un’avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro è, e sarà, prima di tutto, un’avventura d’amicizia e d’amore.

 

Commento del regista

Enea è un gangster movie senza la parte gangster. Una storia di genere senza il genere. La componente criminale del film viaggia silenziosa su un binario nascosto, e sopraggiunge improvvisa nelle fessure dei rapporti quotidiani, sconvolgendo i protagonisti ignari. L’idea era quella di creare una narrazione in cui il punto di vista dello spettatore combaciasse con quello di chi subisce il narcotraffico: all’improvviso si può vincere e all’improvviso si può morire, e nessuno saprà mai il perché. I protagonisti sono mossi dal mistero della giovinezza. Non fanno quello che fanno né per i soldi né per il potere, ma forse per vitalità, per testare il cuore, per capire fino a che punto ci si possa sentire vivi oggi, all’alba di questo nuovo millennio, saturo di guerre raccontate e di attentati soltanto visti.

 

Fonte immagini e testo: Biennale Cinema (labiennale.org)

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Seoul
  • In collaborazione con: Seoul Art Cinema