8a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del film “Fellini fine mai”
Luogo: Cinematheque Seoul Art Cinema
Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr
Data delle proiezioni:
18 gennaio 2020 alle 15:30, Seoul Art Cinema
20 gennaio 2020 alle 19:30, Seoul Art Cinema (dopo la proiezione cinetalk con il regista Eugenio Cappuccio )
Venezia Classici Documentari
Fellini fine mai – Trailer
Regia: Eugenio Cappuccio
Produzione: Rai Cinema, Rai Teche, Aurora TV (Giannandrea Pecorelli)
Durata: 80’
Lingua: italiano
Paesi: Italia
Anno: 2019
Interpreti: Andrea De Carlo, Francesca Fabbri Fellini, Milo Manara, Vincenzo Mollica, Sergio Rubini, Mario Sesti
Montaggio: Graziano Falzone
Musica: Vincenzo Lucarelli
Suono: Ivan Sibio

SINOSSI
Si è detto molto su Fellini, ma è possibile ancora raccontare degli episodi sconosciuti del suo cinema, della sua vita e della sua poetica, soprattutto se si ha avuto la fortuna di lavorare con lui e di condividere la sua esperienza, come è successo a Eugenio Cappuccio, che in questo documentario ricostruisce il percorso che lo ha portato a conoscere Fellini a Rimini da adolescente e successivamente, dopo aver studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia, a collaborare sul set di Ginger e Fred. Scavando nei segni e nei percorsi che il ricchissimo repertorio televisivo della Rai può fornire, il film si arricchisce di numerose testimonianze originali di chi ha collaborato con Fellini. Così, partendo da Rimini, Eugenio Cappuccio si lancia verso nuove scoperte del mai completamente svelato ‘mondo segreto’ di Fellini.
COMMENTO DEL REGISTA
Ho deciso di dividere idealmente il film in due parti. Nella prima lo spettatore viene orientato verso la biografia e le prime opere di Fellini, per rivivere l’unicità della sua figura umana e artistica. La seconda parte è strutturata sotto forma, per così dire, di una detection che a sorpresa ci conduce in uno scenario singolare e non spesso visitato, quello dei due film che Fellini non volle o non poté fare: Viaggio a Tulum e Il viaggio di G. Mastorna. La narrazione in prima persona con la voce fuori campo crea un punto di osservazione privilegiato sul grande regista e il suo mondo estetico e filmico.
Il tutto nel respiro di una poetica e di un’arte, quella di Fellini, che appunto ispira il titolo del film-doc, imperitura e destinata a non finire mai.
Fonte immagini e testi:
https://www.labiennale.org/it/cinema/2019/venezia-classici/fellini-fine-mai
https://www.imdb.com/title/tt10850556/?ref_=fn_al_tt_1
https://www.youtube.com/watch?v=YKT-miU53XY