8a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del film “Boia, maschere e segreti: l’horror italiano degli anni Sessanta”
Luogo: Cinematheque Seoul Art Cinema
Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr
Data delle proiezioni:
17 Gennaio 2020 alle 15:30, Seoul Art Cinema
19 Gennaio 2020 alle 19:00, Seoul Art Cinema
Venezia Classici Documentari
Boia, maschere e segreti: l’horror italiano degli anni Sessanta
Regia: Steve Della Casa
Produzione: Produzione Straordinaria (Pierfrancesco Fiorenza)
Durata: 75’
Lingua: italiano, francese
Paesi: Italia
Interpreti: Dario Argento, Jean-François Rauger, Frédéric Bonnaud, Pupi Avati, Jean Gili, Carlo Cotti, Bertrand Tavernier
Fotografia: Giulio Bottini
Montaggio: Graziano Falzone
Suono: Gianfranco Sforzin, Carlo Fanfoni, Mauro Zuccari, Tonino Mastropietro, Anthony Mignogni

SINOSSI
Negli anni Sessanta, il cinema horror conosce una stagione di grandi successi in tutto il mondo. Per la prima volta, anche in Italia si intraprende la produzione di piccoli film che hanno però un grande successo in tutto il mondo e che costituiscono una sorta di approccio italiano a questo genere. Con il contributo di alcuni maestri (Dario Argento, Pupi Avati) e di importanti critici francesi si ripercorrono le particolarità e i punti forti di un’idea originale dell’horror, nel quale l’estetica pop e i contenuti trasgressivi hanno un ruolo molto importante, che rende unica questa produzione italiana nel decennio.
COMMENTO DEL REGISTA
Il cinema popolare italiano è un universo ricco di fascino e spesso ancora non esplorato. Raccontare l’horror italiano degli anni Sessanta significa analizzare un percorso produttivo dove la ristrettezza di mezzi finanziari non era vissuta come un limite, ma come una possibilità di sperimentare grandi innovazioni, sia sul piano estetico, sia nei contenuti.
Fonte immagini e testi:
https://www.imdb.com/title/tt10708204/