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Recital del mezzo-soprano Anna Bonitatibus

L’Altro Rossini_Recital del mezzo-soprano Anna Bonitatibus con accompagnamento al pianoforte di Adele D’Aronzo

Evento organizzato in collaborazione con l’Universita’ Nazionale di Seoul in occasione dei 150 Anni dalla scomparsa di Gioacchino Rossini

Data: 14 settembre 2018 ore 19:00 presso l’Universita’ Nazionale di Seoul

 

Anna Bonitatibus:

Vincitrice dell’ International Opera Awards, per Semiramide – La Signora regale, (2015) e Best Female Voice Finalist IOA (2016), l’anti-Diva, come ama definirsi, Anna Bonitatibus si distingue per la nobile passione con la quale interpreta i titoli tra i più celebri del
teatro musicale come per l’instancabile impegno con il quale promuove la divulgazione del repertorio meno conosciuto. Ella conta tra i titoli rappresentati più di cinquanta opere, dai capolavori assoluti di Claudio Monteverdi ai titoli tornati alla ribalta di Francesco Cavalli
(Didone, Ercole amante, Calisto) passando per la produzione operistica di Händel (Agrippina, Deidamia, Giulio Cesare, Orlando, Tamerlano, Tolomeo, Il Trionfo del Tempo e del Disinganno) e i compositori della scuola napoletana, da Pergolesi a Cimarosa, sino al suo amato Gioachino Rossini: La Cenerentola, Il Barbiere di Siviglia, L’Italiana in Algeri, Le Comte Ory, Il Viaggio à Reims, Tancredi, e alle quali opere si aggiungono Cantate, Messe e i rari e preziosi Péchés de Vieillesse del pesarese.
Impersonando Cherubino, nelle dapontiane Le Nozze di Figaro, viene eletta tra le interpreti mozartiane più acclamate. Seguiranno Don Giovanni, Così fan tutte, Mitridate Re di Ponto, La Clemenza di Tito, così come il repertorio sacro e profano del compositore salisburghese.

La Messa di Requiem di Giuseppe Verdi e Ginevra di Scozia di Simon Mayr figurano tra i recenti debutti del Mezzosoprano italiano che rivolge uno spazio di predilezione al repertorio francese: L’Enfant et les sortilèges di Ravel, Roméo et Juliette di Berlioz e Gounod oltre che Les contes d’Hoffmann d’Offenbach, Werther e Don Quichotte di Massenet. Recentemente Anna Bonitatibus ha preso parte al Convegno Internazionale Rossini 2017, interprete del concerto straordinario “Rossini e gli altri. La Gran scena” organizzato dalla Fondazione Rossini di Pesaro. Dai primi passi al Teatro alla Scala, alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, al Théâtre des Champs-Elysées a Parigi, al Teatro Real di Madrid, La Monnaie di Bruxelles, alla Staatsoper di Vienna, alla Royal Opera House di Londra, e nelle sale da concerto internazionali più rinomate (dalla Russia agli Stati Uniti), Anna Bonitatibus ha collaborato con i direttori d’orchestra e i registi tra i più prestigiosi: Sir Charles Mackerras, Riccardo Muti, Sir Antonio Pappano, René Jacobs, William Christie, Ivor Bolton, Myung Whun Chung, Alan Curtis, Roberto Abbado e Luca Ronconi, Jerome Savary, Pier Luigi Pizzi, Dario Fo, David Alden, Sir Jonathan Miller, Kasper Holten, Emilio Sagi, Sven-Eric Bechtolf. Tra le sue recenti incisioni in CD si annoverano: L’Infedeltà costante dedicata ad Haydn; Un Rendez-vous, un ritratto del repertorio da camera di Gioachino Rossini; Semiramide – La Signora regale, un itinerario musicale, da Porpora a García, consacrato alla prima Regina della Mesopotamia; La Tempesta, Cantate da camera della compositrice Marianna Martines, apparse per DHM/RCA/SONY e in DVD Il Barbiere di Siviglia per Hardy-RaiTrade, La Didone e Ercole amante (OpusArte) e Così fan tutte (Arthaus), L’incoronazione di Poppea per Virgin Classic. In streaming si è potuto seguire Anna Bonitatibus ne La Clemenza di Tito (La Monnaie, Bruxelles) e ne L’Italiana in Algeri (Staatsoper, Vienna). In uscita in questi giorni, “en travesti”, il recital discografico che percorre la parabola delle parti ‘in pantaloni’ composte per le voci femminili, per BR Klassik; inoltre, tra gli appuntamenti della stagione in corso figurano il recital rossiniano Un Rendez-vous e il debutto del ruolo di Cecilio nel Lucio Silla di Mozart al teatro La Monnaie di Bruxelles, La clemenza di Tito a Varsavia, il ritorno alla Bayerische Staatsoper con La Calisto di Cavalli, Ottone di Händel a Mosca e i recitals dedicati alla Lirica italiana da camera alla Wigmore Hall di Londra. Ed è proprio la Lirica italiana da camera (Arie, Melodie, Notturni, Ballate, Elegie, Poemetti, Cantate) al centro del recente progetto di Anna Bonitatibus: Consonarte – Vox in Musica, la casa editrice musicale fondata dall’artista che mira alla rivalorizzazione di questo immenso – spesso snobbato, persino dimenticato – patrimonio musicale che costituisce di fatto uno splendido e imprescindibile lascito della storia musicale italiana.

 

Adele D’Aronzo

Nata a Benevento, si è diplomata nel 1997 presso il Conservatorio della sua città con il massimo dei voti e la lode. Ha partecipato a corsi di perfezionamento, stages, masterclass con docenti quali Annamaria Pennella, Boris Petrushansky, Felix Ayo. Si è inoltre perfezionata all’Accademia Chigiana di Siena con Joaquín Achúcarro nel 1997 (dove ottiene una speciale borsa di studio riservata ai migliori allievi), nonché alla International Sommerakademie Universitat Mozarteum di Salisburgo con Sergio Perticaroli nel 2001. Nello stesso anno si diploma al Corso Triennale di Alto Perfezionamento presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma sotto la guida di Sergio Perticaroli. Sin dalla più giovane età, riceve numerosi riconoscimenti in vari concorsi nazionali ed internazionali Svolge attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche presso prestigiose istituzioni, quali il Festival Musicale delle Nazioni, la rassegna I concerti del Tempietto, l’Auditorium di Via dei Greci del Conservatorio di Santa Cecilia, la Sala Baldini di Roma, l’Accademia Chigiana di Siena, il Teatro del Sole di Bologna, la Società Umanitaria di Milano (con un recital nel Salone degli Affreschi nel 2004), il festival Piano City Milano, la rassegna Risuonanze – incontri di nuove musiche, ed in vari festival e rassegne ad Ancona, Assisi, Belgrado (Serbia), Benevento, Bologna, Capri, Caserta, Foggia, Frosinone, Napoli, Acqui Terme, Reggio Emilia, Ragusa, Salerno,
Salisburgo, Sirmione, Verona, Viterbo, Roma, Pordenone, Trapani, Trieste, Udine, Tokyo, Osaka.
È continuativamente impegnata come interprete di musica di autori contemporanei; ha eseguito opere (spesso a lei dedicate) di compositori quali Jorge Antunes ,Azio Corghi, Sonia Bo, Carlo Boccadoro, Mauro Bonifacio, Gilberto Bosco, Giuseppe Colardo, Giorgio Colombo Taccani, Giampaolo Coral, Fabrizio De Rossi Re, Luca Francesconi, Carlo Galante, Stefano Gervasoni, Luca Lombardi ,Paolo Longo, Mio Minamikawa, Mauro Montalbetti, Luca Mosca ,Reiko Morohashi, Noriko Nakamura, Matteo Pittino, Stefano Procaccioli, Alessandro Solbiati, Bruno Zanolini, e molti altri.
Ha partecipato come pianista accompagnatrice a numerosi corsi di perfezionamento, collaborando con docenti quali Rainer Schmidt, i flautisti Giuseppe Nova, Carlo De Matola e Yoshimi Oshima, i cantanti Magda Olivero, Bruna Baglioni, Sergio Bertocchi, il basso-baritono Simone Alaimo, ed altri.
In qualità di maestro collaboratore, ha collaborato con varie istituzioni nazionali, tra cui il Teatro Verdi di Sassari ,il coro dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, il teatro Verdi di Salerno, il teatro di Tradizione “Luglio Musicale Trapanese”.
Attualmente è Maestro collaboratore di sala presso la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste e alla Fondazione Lirica Arena di Verona.
In tali contesti ha collaborato con numerosissimi artisti, tra cui i direttori d’orchestra Marco Armiliato, Bruno Campanella, Frédéric Chaslin, Myung-Whun Chung, Roberto Gabbiani, Reynald Giovaninetti, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, Will Humburg, Gérard Korsten, Ori Leshman, Steven Mercurio, Daniel Oren, Renato Palumbo, Donato Renzetti, Nello Santi, Tiziano Severini, Claudio Scimone; tra i cantanti, Anna Bonitatibus, Renato Bruson, Fiorenza Cedolins, Bruno De Simone, Luciana D’Intino, Placido Domingo, Raina Kabaiwanska, Nino Machaidze, Annick Massis, Eva Mei, Francesco Meli, Elena Mosuc, Amarilli Nizza, Leo Nucci, Ruggero Raimondi, Stefano Secco, Antonino Siragusa, Dimitra Theodossiou, e molti altri.

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Seoul
  • In collaborazione con: Seoul National University