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8a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione film “Vivere”

8a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del film “Vivere”

Luogo: Cinematheque Seoul Art Cinema

Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr

 

Data della proiezione:

22 Gennaio 2019 alle 20:00, Seoul Art Cinema

 

Fuori Concorso

VIVERE trailer

 

Regia: Francesca Archibugi

Produzione: Lotus Production una società Leone Film Group (Marco Belardi), Leone Film Group (Andrea Leone, Raffaella Leone), Rai Cinema (Paolo Del Brocco), 3 Marys entertainment (Enzo Ricci)

Durata: 103’

Lingua: italiano, inglese

Paesi: Italia

Anno: 2019

Interpreti: Micaela Ramazzotti, Adriano Giannini, Massimo Ghini, Marcello Fonte, Roisin O’Donovan, Andrea Calligari, Elisa Miccoli, Valentina Cervi, Enrico Montesano

Sceneggiatura: Francesca Archibugi, Francesco Piccolo, Paolo Virzì

Fotografia: Kika Ungaro

Montaggio: Esmeralda Calabria

Scenografia: Alessandro Vannucci

Costumi: Valentina Taviani

Musica: Battista Lena

Suono: Alessandro Zanon

Effetti visivi: Chromatica (Rodolfo Migliari), MD (Marco Appolloni, Danilo Giannoccaro)

 

vivere

 

SINOSSI

Il termine ‘famiglia’ proviene dal latino familia: gruppo di servi e schiavi patrimonio del capo della casa. Secoli dopo, il nostro Pater familias è Luca Attorre, giornalista freelance, confezionatore di articoli di colore che piazza a stento sui giornali. In una periferia decorosa fatta di villette a schiera, non riesce a mantenere Susi, ballerina ridotta a insegnare danza a signore sovrappeso e Lucilla, la loro bimba di sei anni, quieta e fantasiosa, ma affetta da asma bronchiale severa. Li soccorre economicamente Pierpaolo, il figlio diciassettenne di Luca, avuto da una precedente relazione. Il ragazzo vive in un villino liberty con la madre e il nonno, importante avvocato di celebri processi legati alla politica e che fattura svariati milioni di euro all’anno. Dentro una Roma magnifica e incomprensibile, materna e matrigna, casca nel mezzo Mary Ann, irlandese molto cattolica e studentessa di storia dell’arte, ragazza alla pari per la piccola Lucilla. Nel fondersi con gli Attorre, in un anno di permanenza denso di legami di amicizia e d’amore, leciti e illeciti, Mary Ann scopre che nell’Italia che aveva studiato e idealizzato il bene e il male hanno confini negoziabili.

 

COMMENTO DELLA REGISTA

La mia ambizione è annullare la macchina da presa: la storia deve sembrare raccontata da sé stessa. Incalzato da una televisione di qualità sempre maggiore, sembra che il cinema, per avere la legittimità di esistere, debba magnificare la grandezza dello schermo con immagini extra-ordinarie. Sempre più raramente si vedono film di grandiosa semplicità, che sprigionino la complessità dell’esistenza senza averne l’aria. Con un po’ di testardaggine difendo questa idea di cinema. Nessuno rapina, nessuno ammazza, nessuno vola, nessuno muore di overdose. Eppure vivere non fa meno male.

 

Fonte immagini e testi:

https://www.labiennale.org/it/cinema/2019/fuori-concorso/vivere

https://www.imdb.com/title/tt8774962/?ref_=fn_al_tt_2

 

 

  • Organizzato da: IIC Seoul
  • In collaborazione con: Seoul Art Cinema