8a Edizione “Venezia a Seoul” – Proiezione del film “La Mafia non è più quella di una volta”
Luogo: Cinematheque Seoul Art Cinema
Informazioni: 02. 741. 9782 / www.cinematheque.seoul.kr
Data delle proiezioni:
15 Gennaio 2020 alle 19:30, Seoul Art Cinema
19 Gennaio 2020 alle 14:00, Seoul Art Cinema
Venezia 76 Concorso
LA MAFIA NON È PIÙ QUELLA DI UNA VOLTA trailer
Regia: Franco Maresco
Produzione: ILA PALMA (Rean Mazzone, Anna Vinci), Dream Film (Daniele Moretti, Paolo Quaregna), Tramp Limited (Nicola Picone, Attilio De Razza)
Durata: 107’
Lingua: italiano, dialetto siciliano
Paesi: Italia
Interpreti: Letizia Battaglia, Ciccio Mira
Sceneggiatura: Franco Maresco, Claudia Uzzo, Francesco Guttuso, Giuliano La Franca
Fotografia: Tommaso Lusena De Sarmiento
Montaggio: Francesco Guttuso, Edoardo Morabito
Costumi: Nicola Sferruzza
Musica: Salvatore Bonafede
Suono: Luca Bertolin
SINOSSI
Nel 2017, a 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, Franco Maresco decide di realizzare un nuovo film. Per farlo, trova impulso in un suo recente lavoro dedicato a Letizia Battaglia, fotografa ottantenne che con i suoi scatti ha raccontato le guerre di mafia, definita dal New York Times una delle “undici donne che hanno segnato il nostro tempo”. Il regista sente il bisogno di affiancare a Letizia una figura proveniente dall’altra parte della barricata: Ciccio Mira, ‘mitico’ organizzatore di feste di piazza, già protagonista nel 2014 di Belluscone. Una storia siciliana.
Nei pochi anni che separano i due film, Mira sembra cambiato. Forse cerca un riscatto, come uomo e come manager, al punto da organizzare un singolare evento allo Zen di Palermo: i neomelodici per Falcone e Borsellino. Eppure le sue parole tradiscono ancora una certa nostalgia per “la mafia di una volta”. Intanto, assistendo alle celebrazioni dei martiri dell’antimafia, il disincanto di Maresco si confronta con la passione di Battaglia.
COMMENTO DEL REGISTA
Questo film è l’inevitabile seguito di Belluscone. Una storia siciliana, presentato a Venezia nel 2014. Devo ammettere che non è stato per niente facile, cinque anni dopo, tornare a raccontare una storia con dentro, ancora una volta, i cantanti neomelodici e la mafia. La mia sensazione, però, è di essermi spinto oltre rispetto al film precedente. In un territorio in cui la distinzione tra bene e male, tra mafia e antimafia, si è azzerata e tutto, ormai, è precipitato in uno spettacolo senza fine e senza alcun senso.
Fonte immagini e testi:
https://www.imdb.com/title/tt10673846/