Fare Cinema – Incontro con il critico cinematografico Enrico Magrelli
Luogo: CGV Seo-myeon, Busan (4, Dongcheon-ro, Busanjin-gu, Busan, Republic of Korea)
Data: Domenica, 20 maggio
Ore: dopo la proiezione del film L’Innocente di Luchino Visconti delle 14:00.
L’ingresso alla proiezione e al dibattito e’ a pagamento, 15000won.
*E’ POSSIBILE RICHIEDERE DEGLI INGRESSI GRATUITI MANDANDO UNA EMAIL ALL’INDIRIZZO EMAIL segreteria.iicseoul@esteri.it.
Biografia di ENRICO MAGRELLI
Giornalista (è iscritto all’Ordine nazionale dei giornalisti dal 1980), critico cinematografico, autore radiofonico e televisivo.
Laureato in Filosofia (110/110 e lode) con una tesi di Estetica sul Nuovo cinema hollywoodiano degli anni Settanta.
E’, dalla prima puntata dell’aprile 1994, uno degli autori e conduttori del programma quotidiano di Radiotre Rai Hollywood Party.
E’ direttore artistico del Tuscia Film Fest (Viterbo) e dell’International Italian Festival (Berlino).
Dal 2018 è uno dei cinque esperti della Commissione Cinema del MIBACT.
Dal 2018 fa parte del comitato di selezione del Torino Film Festival.
Ha fatto parte, dal 2004 al 2011, della Commissione di Selezione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia diretta da Marco Muller.
Ha fatto parte, dal 2007 al 2013, della commissione del Ministero dei Beni Culturali per il finanziamento dei film riconosciuti di interesse culturale.
Dal novembre del 2009 al novembre 2012 è stato il Conservatore della Cineteca Nazionale.
E’ stato direttore responsabile, negli anni Novanta, delle news di cinema di Tele+ Italia (bouquet di canali satellitari di proprietà di Canal Plus).
Ha collaborato con continuità, negli anni Ottanta, con L’Europeo e Panorama.
Ha scritto per le riviste specializzate, Filmcritica, Bianco e Nero, Cinema e Cinema, Cineforum, Rivista del Cinematografo.
E’ stato, negli anni Ottanta, collaboratore editoriale per le edizioni Bianco e Nero del Centro Sperimentale di Cinematografia.
E’ stato, negli anni Novanta, il critico cinematografico dei quotidiani del Gruppo Editoriale- L’Espresso.
E’ stato, nel 2007, 2008, 2010 e 2011, l’autore e il conduttore di Ciakpoint, un programma di Raisat Cinema (ora RaiMovie)
Dal 1979 al 1982 ha fatto parte dello staff ideativo e organizzativo di Carlo Lizzani alla Mostra del Cinema di Venezia, curando convegni, retrospettive e sezioni del Festival.
Dal 1988 al 1990 è stato Direttore della Settimana della Critica del festival veneziano.
Nel 1991 è stato consulente di Guglielmo Biraghi alla Mostra del Cinema.
Come autore televisivo ha firmato numerosi programmi per la Rai e per Mediaset. Tra gli altri, Domenica in (quattro stagioni), Festival di Sanremo, Telegatti, sette edizioni del Concerto di Natale in Vaticano, tre edizioni della “Notte degli Oscar”, vari speciali dedicati al cinema e l’edizione 2015 del David di Donatello.
Ha curato editorialmente gli extra di alcuni dvd dei film di Marco Bellocchio.
Ha realizzato due monografie video dedicate a Roberto Benigni e Francesco Nuti.
Pubblicazioni
Ha scritto monografie su Robert Altman, Roman Polanski, Nanni Moretti.
Ha curato i volumi:
Con Pier Paolo Pasolini.
Hollywood Party (l’industria cinematografica statunitense)
Sull’industria cinematografica italiana.
Marilyn Monroe.
Nick’s Film (analisi del film di Wim Wenders)
Tutti i film di Fassbinder.
Gli anni Ottanta del cinema.
Il cinema di Kenji Mizoguchi
Il cinema delle Repubbliche Asiatiche Sovietiche.
Il contrasto, il ritmo, l’armonia. Il cinema di Satyajit Ray.
Il rito, la rivolta. Il cinema di Nagisa Oshima
Vienna-Berlino-Hollywood.
Doppio schermo (cinema e tv)
Carlo Verdone. L’insostenibile leggerezza della malinconia
Toni Servillo. L’attore in più.
Sergio Castellitto. Senza arte né parte
10 Italian Stories. RaiCinema at MOMA
Ha scritto numerosi saggi, pubblicati in libri o in riviste, su vari argomenti:
Il cinema italiano degli anni ’50; il cinema underground italiano; Brian De Palma; Hitchcock; i rapporti tra cinema e psicanalisi; Federico Fellini; il nuovo cinema tedesco; David Wark Griffith; Sam Peckinpah; Eric von Stroheim; i modelli narrativi hollywoodiani; le strategie dello sguardo; i rapporti tra tempo e racconto; la commedia all’italiana; il nuovo cinema italiano; l’immagine di New York nel cinema; la New Hollywood.
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